Orgoglio dei produttori veneti, il Prosecco è un vino tradizionale, legato al passato, ma al tempo stesso innovativo e proteso al futuro. Ricercato in tutto il mondo, è un prodotto giovane, anticonformista, vivace e dinamico. L’inarrestabile ascesa dell’indice di gradimento tra i consumatori mondiali, fa pericolosamente vacillare l’egemonia dello champagne francese.
Pilastro dell’economia nazionale
Il Prosecco rappresenta un pilastro dell’economia italiana. Sul mercato nazionale, la distribuzione delle versioni spumante e frizzante vanta un fiero 70%. L’esportazione ha incrementi a due cifre. Il mercato europeo è lo sbocco principale, con richieste copiose provenienti da Germania e Gran Bretagna, facendo vacillare le produzioni dello champagne francese. Le vendite sono significative anche nel Nord America, Cina, Russia, Australia, Brasile e Giappone.
Certificazione DOC
La sorprendente e continua ascesa degli indici di gradimento tra i consumatori mondiali ha innescato diversi tentativi di contraffazione ed imitazioni. Per questo motivo, si è resa necessaria nell’agosto 2009 la certificazione DOC, per tutelare il grande vino italiano. Il Prosecco così non è più solo un prodotto ricavato dall’omonimo vitigno, ma da un territorio specifico. Il marchio identifica un piccolo borgo friulano della Serenissima ed un prodotto realizzato dalle uve Glera.
Storia secolare
La storia del Prosecco nasce nel lontano 1821. Una favola secolare che si tramanda da sette generazioni a Gambellara, nel cuore del Veneto. La famiglia Zonin rappresenta un caposaldo delle più importanti realtà vitivinicole italiane. Nei primi anni del XX secolo, il secondogenito di dieci fratelli, Domenico Zonin, ha dato una svolta decisiva all’attività di famiglia, introducendo una nuova cantina di produzione ed un modernissimo centro di imbottigliamento, con sistemi tecnologici all’avanguardia. Il nipote Gianni Zonin, enologo, sulla scia dello zio, ha trasformato l’amore per la terra e per la vigna in un emblema del patrimonio nazionale. I figli Domenico, Francesco e Michele, sono oggi chiamati a portare avanti questa antica tradizione e a continuare con successo questa importante sfida nel mondo vinicolo. Per rispondere alle esigenze di mercato, attualmente la famiglia Zonin vanta oltre 2000 ettari di terreno. Ha portato avanti una politica di espansione, con aziende agricole sparse in sette regioni dell’Italia, quali Veneto, Friuli, Toscana, Piemonte, Lombardia, Puglia e Sicilia. Si è ingrandita anche all’estero con una significativa presenza negli Stati Uniti a Barbousville ed in Virginia.
Celebrazione del Prosecco
Il “Cuvée 1821” nasce esclusivamente per festeggiare oltre 190 anni di storia ed il successo in campo nazionale e mondiale. Il Prosecco spumante punta sull’eleganza e sul fruttato. La bottiglia coniuga perfettamente l’amore per la vigna e la tradizione con le più innovative conoscenze tecnologiche. Rappresenta l’essenza più pura della produzione di Prosecco DOC. “Cuvée 1821” vuole ricordare la prima bottiglia realizzata a Gambellara. Ideale come aperitivo, accompagna in maniera impeccabile i piatti a base di carni bianche e di pesce. Di alta classe, vanta toni fruttati e floreali. Ha un gusto pieno, di rara lunghezza e persistenza, ed al tempo stesso carezzevole. E’ un vino esclusivo, per la felicità dei degustatori. Sintetizza alla perfezione i valori e la tradizione della famiglia Zonin immutati dal lontano 1821.”